Awareness come obiettivo importante

Se sei un’azienda che vuole promuovere i propri prodotti e il proprio marchio o sei un professionista che vuole promuovere le proprie capacità professionali, in entrambi i casi c’è bisogno di fare sapere al mondo là fuori che esisti e quali sono le qualità di ciò che offri o del tuo marchio o la tua credibilità. La awarness è il primo obiettivo da raggiungere, ovvero rendere conscio il proprio pubblico che il tuo brand esiste e farlo risuonare il più possibile.

Senz’altro il primo obiettivo da raggiungere e il primo scopo da perseguire. E’ importante quindi stabilire uno o due punti chiave sui quali focalizzare la propria campagna di awareness. Il messaggio come sempre dev’essere semplice, diretto, breve e ricondurre facilmente al marchio in modo il più mnemonico possibile. La grafica o il video molto spesso possono veicolare questo tipo di messaggio in modo più efficace del testo che, come si sa, oggi ha molta meno presa rispetto a campagne di una volta.

Ingredienti di una campagna awareness

Quando prepariamo una campagna del genere dobbiamo seguire una checklist per assicurarci di avere adempiuto alle richieste di base che questo tipo di attività comporta. Esse sono:

  • grafica emozionale e simpatica, semplice
  • presenza del marchio nella grafica stessa
  • minimo testo all’interno della grafica, meglio se assente del tutto
  • unico testo inseribile nel messaggio, un motto, che deve rappresentare la qualità del marchio in modo velocissimo, semplice e che possa essere ricordato senza fastidiosi ragionamenti
  • variazione: la campagna deve cambiare con una certa frequenza, mantenendo pero’ fissi i principi indicati

Fare campagne efficienti e non costose

La recente campagna per la promozione della banca cler, infatti, basata moltissimo su messaggio testuale, piatto, privo di freschezza, è un esempio giudicato da molti marketer come vecchio e obsoleto, senza alcuna sfaccettatura emozionale, sicuramente molto costoso (come loro stessi scrivono sui cartelli!) per risultati mediocri e difficilmente misurabili. Davvero pensano che cartelloni stradali di colore monotono, con 4 righe di testo possano essere letti e rimanere nella memoria degli utenti? Tutto ciò è da evitare. Non sempre una cosa estremamente costosa è giusta ed efficace, soprattutto se si basa su vecchi principi obsoleti e superati. Bisogna riuscire a creare campagne di awareness le più efficaci ed efficienti possibili, ovvero in grado di dare emozioni e trasportare il messaggio emotivo con il minor costo possibile. Costi enormi dai bassi risultati sono retaggio dei vecchi mezzi di comunicazione che sparavano sul mucchio come antichi spot tv o cartelloni stradali noiosi.

Il web ora ci offre la possibilità di diversificare il messaggio, di renderlo multimediale, fantasioso, emozionante e di poterlo cambiare molto velocemente e facilmente. Questo solo può portare a grandi risultati.